Vista la propria ordinanza n. 1069/2024, con la quale si consentivano i lavori di scavo necessari per la realizzazione della rete idrica in un tratto di viale Nam Dinh e viale F.lli Cervi, richiesti da Publiacqua S.p.A., a cura dell'Impresa Vescovi Renzo S.p.A. ed eseguiti dall'Impresa Società Ing. Magnani s.r.l, con sede a Lamporecchio (PT), via L. da Vinci, 42;
vista la richiesta pervenuta in data 3 maggio 2024 dalla Direzione Lavori, relativa all'adozione di ulteriori variazioni dei provvedimenti temporanei di viabilità per l'esecuzione dei suddetti lavori, in modo da ottenere una modalità più veloce di esecuzione degli stessi;
dato atto che la suddetta richiesta è stata registrata nel nuovo applicativo "Prato City Works" al P.G. 24-013-001-240122;
premesso che l'interesse legittimo del richiedente non deve confliggere con i diritti e gli interessi legittimi di terzi;
verificato di poter accogliere l'ulteriore richiesta adottando gli ulteriori ed appropriati provvedimenti di viabilità, allo scopo di garantire la fluidità della circolazione e la sicurezza degli addetti ai lavori;
dato atto che i provvedimenti sono accordati senza pregiudizio dei diritti di terzi e con l'obbligo del titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati;
visti gli artt. 5, comma 3, 7, 21 e 27 del N.C.d.S., approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, e il relativo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione, approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
visto il D.M. del 10 luglio 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
visto il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 22 gennaio 2019 "Individuazione delle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare";
visto il D.M. del 4 marzo 2013 "Criteri generali di sicurezza relativi alle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare (ai sensi dell'art. 161, comma 2-bis, del D.Lgs. n.81/2008)".
visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";
vista la disposizione del Dirigente del Servizio PT, P.G. 146634 del 3/07/2023, inerente alla delega di firma delle ordinanze dirigenziali del traffico "OR1" ai responsabili di U.O.C.;
che, l'ordinanza nr. 1069/2024, venga integrata con i seguenti provvedimenti, a partire dal giorno 3 MAGGIO 2024, fino al termine dei lavori e comunque entro il giorno 5 MAGGIO 2024, fermo restando tutti gli altri provvedimenti menzionati nella medesima e di seguito dettagliati, secondo le seguenti fasi operative:
1° FASE
LAVORI, apponendo conforme idonea segnaletica stradale temporanea di lavori;
CHIUSURA CORSIA DI DESTRA o DI SINISTRA a fasi alterne, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale temporanea di: segnale di corsia chiusa (chiusura corsia di destra/ chiusura corsia di sinistra);
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA SU AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;
RESTRINGIMENTO DELLA CARREGGIATA, secondo le modalità prescritte dal D.M. 10 luglio 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti "Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo", mantenendo in essere il transito veicolare sulla residua carreggiata purché non inferiore a ml. 3,00, apponendo conforme idonea segnaletica stradale temporanea;
STRETTOIA ASIMMETRICA A DESTRA e/o A SINISTRA, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale temporanea di pericolo: strettoia asimmetrica a destra e/o a sinistra;
LIMITE MASSIMO DI VELOCITÀ 30 Km/h, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: limite massimo di velocità 30 Km/h;
DIVIETO DI SORPASSO, apponendo idonea e conforme segnaletica stradale di divieto; divieto di sorpasso;
Si specifica che dette operazioni dovranno essere effetuate con l'ausilio di un mezzo dotato di segnaletica stradale di: segnale mobile di protezione (Figura II 401 Art. 39). Inoltre lungo tutto il tratto interessato dai lavori e debba essere osservato quanto indicato all'art. 1 del Decreto MIT del 10/07/2002.
2° FASE
DIVIETO DI TRANSITO, apponendo conforme segnaletica stradale di divieto: divieto di transito;
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA SU AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;
DIREZIONE OBBLIGATORIA A DESTRA, apponendo idonea e conforme segnaletica stradale di obbligo; direzione obbligatoria a destra;
LIMITE MASSIMO DI VELOCITÀ 30 Km/h, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: limite massimo di velocità 30 Km/h;
DIVIETO DI SORPASSO, apponendo idonea e conforme segnaletica stradale di divieto; divieto di sorpasso;
LAVORI, apponendo conforme idonea segnaletica stradale temporanea di lavori;
CHIUSURA CORSIA DI SINISTRA a fasi alterne, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale temporanea di: segnale di corsia chiusa (chiusura corsia di sinistra);
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA SU AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;
RESTRINGIMENTO DELLA CARREGGIATA, secondo le modalità prescritte dal D.M. 10 luglio 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti "Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo", mantenendo in essere il transito veicolare sulla residua carreggiata purché non inferiore a ml. 3,00, apponendo conforme idonea segnaletica stradale temporanea;
STRETTOIA ASIMMETRICA A DESTRA e/o A SINISTRA, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale temporanea di pericolo: strettoia asimmetrica a destra e/o a sinistra;
LIMITE MASSIMO DI VELOCITÀ 30 Km/h, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: limite massimo di velocità 30 Km/h.
Si specifica che dette operazioni dovranno essere effetuate con l'ausilio di un mezzo dotato di segnaletica stradale di: segnale mobile di protezione (Figura II 401 Art. 39). Inoltre lungo tutto il tratto interessato dai lavori e debba essere osservato quanto indicato all'art. 1 del Decreto MIT del 10/07/2002.
Durante l'esecuzione dei lavori l'area adibita a cantiere stradale dovrà essere opportunamente recintata mediante la posa in opera di un congruo numero di barriere stradali di sicurezza conformi al D.P.R n. 495 del 16 dicembre 1992 e quanto indicato all'art. 1 del Decreto MIT del 10/7/2002.
2. Deviazioni
Durante detta fase di chiusura il transito veicolare, sarà deviato in:
--- via Montalese, via Federigo Melis, via Dafni Moradei, via di Maliseti, via della Pace, poi regolare viale Nam Dinh, oppure
--- via Montalese, via Federigo Melis, inversione ad "U" alla rotatoria tra via dell'Artigianato/via F. Melis/via D. Moradei, via F. Melis, via Montalese, poi regolare viale Nam Dinh.
Si specifica cha lungo il percorso della deviazione dovrà essere apposta segnaletica stradale con la scritta "DEVIAZIONE PER VIALE NAM DINH" e FRECCIA DIREZIONALE.
3. Preavvisi
La ditta esecutrice dei lavori dovrà fornire la massima informazione all'utenza circa le deviazioni all'uopo adottate mediante l'apposizione di un congruo numero di pannelli di preavviso ed indicanti le deviazioni, in corrispondenza delle sotto elencate intersezioni:
Al fine di fornire all'utenza la massima informazione circa i provvedimenti e le limitazioni adottati, l'impresa esecutrice dei lavori dovrà apporre un congruo numero di cartelli di preavviso in prossimità delle viabilità interessate dai lavori, con la scritta "VIABILITA' MODIFICATA" e combinata con il segnale di pericolo; altri pericoli.
La ditta dovrà adottare tutti gli accorgimenti necessari per la sicurezza e la fluidità della circolazione e per la sicurezza del personale addetto, mantenendoli in perfetta efficienza sia di giorno che di notte, ed adottare idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni individuando e segnalando il percorso pedonale consentito, secondo quanto previsto dal N.C.d.S. (D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285) e dal suo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495), nella scrupolosa osservanza delle norme relative alla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro.
Si prescrive che la segnaletica verticale fissa incompatibile con il dispositivo della presente ordinanza e per tutto il periodo di validità della stessa sia opportunamente occultata.
In caso venisse ritenuto necessario od opportuno, previe intese con il Servizio PT15 - U.O. Mobilità, ai fini della tutela della sicurezza e/o della fluidità della circolazione, il Comando del Corpo di Polizia Municipale e gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada potranno disporre diversi comportamenti agli utenti della strada e regolamentare in maniera diversa i flussi veicolari rispetto a quanto sopra indicato, apponendo, se del caso, idonea segnaletica temporanea.
La ditta esecutrice dei lavori dovrà adottare tutti gli accorgimenti necessari per la sicurezza e la fluidità della circolazione e per la sicurezza del personale addetto, mantenendoli in perfetta efficienza sia di giorno che di notte, ed adottare idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni individuando e segnalando il percorso pedonale consentito, secondo quanto previsto dal N.C.d.S. (D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285) e dal suo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495), nella scrupolosa osservanza delle norme relative alla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro.
L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Servizio PT15 - U.O. Mobilità, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al T.A.R. competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle operazioni o delle attività sopra indicate, ferme restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione, nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, sarà a carico della ditta esecutrice dei lavori, restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet venerdì 3 maggio 2024