Vista l'ordinanza n. 1797 del 21/08/2010, con la quale, nell'ambito dei lavori afferenti al "Progetto di riqualificazione di piazze e strade del Centro Storico", venivano realizzati, in Piazza San Rocco, civici 2-3. due stalli di sosta riservati ai mezzi di pronto soccorso;

vista la richiesta della Fondazione Opera Santa Rita Onlus, P.G. 33746 del 16/02/2021, relativa alla necessità di mantenere i due stalli di sosta di cui all'ordinanza succitata, precisando, tuttavia, che il servizio svolto concerne il trasporto degli utenti presso la struttura sede della fondazione, ubicata in Piazza San Rocco, e che tale tipologia di trasporto è riferibile al servizio socio-sanitario e alla pubblica utilità;

preso atto della suddetta richiesta, è necessario procedere alla modifica della segnaletica verticale in essere a supporto dei due stalli di sosta, adottando nuovi ed appropriati provvedimenti di viabilità e revocando, al contempo, la citata ordinanza n. 1797/2010;

visti gli artt. 5, comma 3, 7, 158 e 159 del Nuovo Codice della Strada (D. Lgs. 285/1992) e gli artt. 83, 120 e 149 del relativo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione (D.P.R. 495/1992);

visto l'art. 107 del D. Lgs 18/08/2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";

che dal giorno 22 FEBBRAIO 2021, nella sotto indicata piazza siano adottati i seguenti provvedimenti permanenti di viabilità:

• Piazza San Rocco, civici 2-3:

istituzione di due stalli, delimitati da segnaletica orizzontale di colore giallo, riservati alla sosta di veicoli per servizi sociosanitari di pubblica utilità, apponendo conforme segnaletica stradale verticale di divieto: sosta consentita a particolari categorie (Fig. II 79/c Art. 120) con il messaggio integrativo eccetto veicoli adibiti a servizi di trasporto sociosanitario.

2. Revoca

La presente ordinanza sostituisce e revoca ogni altra precedente ordinanza, relativa alla disciplina della sosta in Piazza San Rocco, civici 2-3, e in particolare l'ordinanza n. 1797/2010, che risulti in contrasto con i provvedimenti di viabilità e con la segnaletica di nuova istituzione.

Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.

Il Servizio PR - U.O.C. Trasporti e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, Consiag Servizi Comuni S.r.l. ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente, dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.

I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.

Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al TAR competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 (sessanta) giorni ed entro 120 (centoventi) giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.

Ai sensi dell'art. 37, comma 3, del N.C.d.S. (D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285) e dell'art. 74 del suo Regolamento d'Esecuzione e d'Attuazione (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495), entro 60 (sessanta) giorni dall'adozione del provvedimento che autorizza la collocazione della segnaletica, è ammesso ricorso al Ministero dei Trasporti.

Documento firmato in originale e pubblicato su Internet venerdì 19 febbraio 2021