Vista la propria ordinanza n. 3652/2018 con la quale venivano adottati i provvedimenti di viabilità per consentire l'esecuzione di lavori di scavo per la posa di canalizzazioni per sotto-servizi in Piazza Rodolfo Gelli, nel tratto compreso tra l'intersezione con Via G. Di Vittorio e l'intersezione con Via di San Giusto, a cura della ditta Quarrata Scavi Due S.r.l., per conto della società E.P.P. (Edilizia Pubblica Pratese) S.p.A.;
vista la richiesta P.G. 13.048.1783.180410/r/p del giorno 11 ottobre 2018, presentata da ditta Quarrata Scavi Due S.r.l. esecutrice dei lavori, relativa alla proroga dei provvedimenti temporanei di viabilità adottati con la suddetta ordinanza e necessari per il completamento dei suddetti lavori;
vista l'Autorizzazione P.G. n. 16473 del giorno 25 gennaio 2018, rilasciata dal Servizio PH - Mobilità e Infrastrutture alla E.P.P. S.p.A. con sede a Prato in Via Giotto, civico 20;
vista l'Autorizzazione P.G. n. 25341/18 del giorno 20 gennaio 2018, rilasciata dal Servizio PH - Mobilità e Infrastrutture del Comune di Prato alla ditta Quarrata Scavi 2 S.r.l.;
preso atto quindi che i suddetti lavori non potranno essere ultimati entro il giorno 13 ottobre 2018 e che la relativa segnaletica stradale provvisoria, disposta con la suddetta ordinanza, risulta regolarmente installata ed a tutt'oggi vigente;
verificato di poter accogliere la richiesta e di poter prorogare la sopra citata ordinanza n. 3652/2018 confermando i provvedimenti di viabilità in essa disposti;
premesso che l'interesse legittimo del richiedente non deve confliggere con i diritti e gli interessi legittimi di terzi;
dato atto che i provvedimenti sono accordati senza pregiudizio dei diritti di terzi e con l'obbligo del titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati;
visti gli artt. 5, comma 3, 7, 21 e 27 del N.C.d.S., approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, e il relativo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione, approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
visto il D.M. del 10 luglio 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
visto il D.M. del 4 marzo 2013 "Criteri generali di sicurezza relativi alle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare (ai sensi dell'art. 161, comma 2-bis, del D.Lgs. n.81/2008)".
visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";
che l'ordinanza n. 3652/2018, venga prorogata fino al termine dei lavori e comunque non oltre il giorno 27 OTTOBRE 2018, fermi restando tutti gli obblighi, i divieti e le prescrizioni menzionati nella medesima e di seguito dettagliati:
1. Provvedimento principale
1.1
LAVORI, apponendo conforme idonea segnaletica stradale temporanea di lavori;
TRANSITO VIETATO AI PEDONI, nel tratto di marciapiede interessato dai lavori, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: transito vietato ai pedoni;
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA SU AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;
SENSO UNICO, con direzione da Via San Giusto verso Via G. Di Vittorio, revocando temporaneamente il doppio senso di circolazione esistente, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di: senso unico parallelo;
RESTRINGIMENTO DELLA CARREGGIATA, secondo le modalità prescritte dal D.M. 10 luglio 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti "Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo", mantenendo in essere il transito veicolare sulla residua carreggiata purché non inferiore a ml. 3,00, apponendo conforme idonea segnaletica stradale temporanea;
STRETTOIA ASIMMETRICA A DESTRA e/o A SINISTRA, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di pericolo: strettoia asimmetrica a destra e/o a sinistra;
LIMITE MASSIMO DI VELOCITÀ 30 Km/h, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: limite massimo di velocità 30 Km/h.
Durante l'esecuzione dei lavori l'area adibita a cantiere stradale dovrà essere opportunamente recintata mediante la posa in opera di un congruo numero di barriere stradali di sicurezza
conformi al D.P.R n. 495 del 16 dicembre 1992.
2. Deviazioni
Durante l'attuazione dei provvedimenti nel suddetto tratto di Piazza R. Gelli, il traffico veicolare proveniente dal lato di Via Cava con direzione Via San Giusto sarà deviato in:
Piazza R. Gelli, Via G. Di Vittorio, Via di Pontalto e Via San Giusto.
Si specifica inoltre che, in occasione dell'attuazione del suddetto provvedimento, alle intersezioni poste sul percorso indicato nella deviazione, sia specificato in modo chiaro e ben visibile la deviazione da attuare con apposizione di cartellonistica stradale indicante "DEVIAZIONE PER VIA SAN GIUSTO" CON FRECCIA DIREZIONALE:
3. Ulteriori provvedimenti:
3.1
SENSO VIETATO, verso Via San Giusto, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di divieto: senso vietato;
3.2
DIREZIONI CONSENTITE DESTRA E SINISTRA, apponendo conforme ed idonea segnaletica stradale d'obbligo: direzioni consentite destra e sinistra;
3.3
DIREZIONI CONSENTITE DIRITTO E SINISTRA, apponendo conforme ed idonea segnaletica stradale d'obbligo: direzioni consentite diritto e sinistra;
3.4
DIREZIONI CONSENTITE DIRITTO E DESTRA, apponendo conforme ed idonea segnaletica stradale d'obbligo: direzioni consentite diritto e destra;
3.5
DIREZIONE OBBLIGATORIA A DESTRA, apponendo conforme ed idonea segnaletica stradale d'obbligo: direzione obbligatoria a destra;
3.6
SENSO UNICO, con direzione da Via Stradellino verso Piazza R. Gelli, revocando temporaneamente il senso unico di circolazione esistente, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di: senso unico parallelo;
3.7
SENSO VIETATO, verso Via Stradellino, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di divieto: senso vietato.
4. Preavvisi
La ditta esecutrice dei lavori dovrà fornire la massima informazione all'utenza circa le deviazioni all'uopo adottate mediante l'apposizione di un congruo numero di pannelli di preavviso ed indicanti le deviazioni, in corrispondenza delle sotto elencate intersezioni:
Si specifica altresì che dovranno essere mantenuti gli idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni individuando e segnalando il percorso pedonale consentito.
L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Servizio PH 2 - U.O.C. Trasporti e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al T.A.R. competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle operazioni o delle attività sopra indicate, ferme restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione, nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, sarà a carico della ditta esecutrice dei lavori, restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.
E' delegato alla firma della presente ordinanza, in conformità alla specifica delega del Dirigente del Servizio PH (già Servizio 4V) P.G. 65307 del 21/05/2012, il Dott. Davide Puccianti, in qualità di Responsabile dell'U.O.C. Trasporti e Traffico, e, in sua assenza, il Geom. Gerarda del Reno, in qualità di Responsabile dell'U.O.C. Urbanizzazione Primaria.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet venerdì 12 ottobre 2018