Viste le proprie ordinanze n. 363/2014 e n. 1947/2014, con le quali venivano rispettivamente adottati e prorogati i provvedimenti di viabilità, allo scopo di consentire la messa in sicurezza, per pubblica incolumità, di un tratto della carreggiata in un tratto di Via Malcantone e Vignone, a causa di un parziale cedimento della banchina posta a margine della sede stradale;
vista la nota pervenuta a mezzo posta elettronica il giorno 17 giugno 2014 da A.S.M. Servizi S.r.l, con la quale veniva comunicato che, a causa degli esiti del sopracitato evento, da un nuovo soppralluogo da parte della Protezione Civile di Prato, è avvenuto un ulteriore parziale cedimento della banchina posta a margine della sede stradale la stessa A.S.M. Servizi S.r.l., tramite il proprio personale, era intervenuta provvedendo alla transennatura del sopra menzionato tratto di strada;
preso atto che i lavori che per motivi tecnici non sono stati a tutt'oggi stati realizzati;
verificato pertanto di dover ulteriormente prorogare la sopra citata ordinanza n. 363/2014 già prorogata con ordinanza n. 1947/2014, confermando i provvedimenti di viabilità in essa disposti;
dato atto che la segnaletica stradale di divieto di transito nel tratto suddetto di Via Malcantone e Vignone, già opportunamente collocata, è a tutt'oggi esiste;
dato atto che, trattandosi di movimento franoso di vaste dimensioni che di conseguenza interessa anche parte della sede stradale, la stessa non può essere riaperta al transito sia veicolare che pedonale se non dopo verifiche e conseguenti interventi di messa in sicurezza dell'area interessata dal movimento franoso a cura dell'ufficio preposto al Rischio Idraulico, Ambiente e Protezione Civile;
dato atto che i provvedimenti sono accordati senza pregiudizio dei diritti di terzi e con l'obbligo del titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati;
visti gli artt. 5, comma 3, 7, 21 e 27 del N.C.d.S., approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, e il relativo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione, approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
visto il D.M. del 10 luglio 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";
che l'ordinanza n. 363/2014, già prorogata con ordinanza n. 1947/2014, venga ulteriormente prorogata fino al termine dei lavori di messa in sicurezza del movimento franoso e della sede stradale e comunque non oltre il giorno 30 GIUGNO 2016, fermi restando tutti gli obblighi, i divieti e le prescrizioni menzionati nella medesima e di seguito dettagliati:
TRANSITO VIETATO AI PEDONI, limitatamente al percorso pedonale posto sul lato destro in direzione di Via Cerreto e Solano, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: transito vietato ai pedoni;
DIVIETO DI TRANSITO, apponendo conforme ed idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di transito con pannelli integrativi di validità;
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA SU AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;
durante l'esecuzione dei lavori l'area adibita a cantiere stradale dovrà essere opportunamente recintata mediante la posa in opera di un congruo numero di barriere stradali di sicurezza conformi al D.P.R n. 495 del 16 dicembre 1992.
2.1 Deviazioni
Durante la suddetta chiusura il traffico veicolare sarà deviato in:
-- Via di Cantagallo, Via Cerreto e Solano, Via di Malcantone e Vignone e viceversa.
2.2 Ulteriori provvedimenti
2.2.1
STRADA SENZA USCITA, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di: strada senza uscita.
2.2.2
STRADA SENZA USCITA, in direzione di Via di Cantagallo, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di: strada senza uscita.
2.3 Preavvisi
E' fatto carico ad ASM Servizi S.r.l di dare adeguata informazione all'utenza mediante la collocazione di un congruo numero di pannelli di preavviso in corrispondenza delle sottoelencate intersezioni:
In caso venisse ritenuto necessario od opportuno, previe intese con il Servizio PH 2 - Ufficio Trasporti e Traffico, ai fini della tutela della sicurezza e/o della fluidità della circolazione, il Comando del Corpo di Polizia Municipale e gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada potranno disporre diversi comportamenti agli utenti della strada e regolamentare in maniera diversa i flussi veicolari rispetto a quanto sopra indicato, apponendo, se del caso, idonea segnaletica temporanea.
Si specifica inoltre che A.S.M. Servizi S.r.l., società affidataria del servizio segnaletica stradale per conto del Comune di Prato, dovrà provvedere alla chiusura del tratto di strada sopra menzionato nonché ad una verifica periodica del corretto posizionamento e della efficienza della segnaletica stradale e della transennatura di chiusura disposta dal presente atto.
L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Servizio PH 2 - U.O.C. Trasporti e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ASM Servizi S.r.l. ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al T.A.R. competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle operazioni o delle attività sopra indicate, ferme restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione, nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, sarà a carico di A.S.M. Servizi S.r.l., restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.
E' delegato alla firma della presente ordinanza, in conformità alla specifica delega del Dirigente del Servizio PH (già Servizio 4V) P.G. 65307 del 21/05/2012, il Dott. Davide Puccianti, in qualità di Responsabile dell'U.O.C. Trasporti e Traffico, e, in sua assenza, il Geom. Gerarda del Reno, in qualità di Responsabile dell'U.O.C. Urbanizzazione Primaria.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet lunedì 4 gennaio 2016