Vista la propria ordinanza n. 1062/2014, con la quale venivano adottati provvedimenti temporanei di viabilità per consentire l'esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria, consistenti nel risanamento del manto stradale e nel rifacimento del tappeto di usura, in Viale Piave, nell'ambito della riqualificazione di Piazza S. Maria delle Carceri, a cura della ditta Endiasfalti S.p.A di Agliana (PT);
preso atto dell'istanza pervenuta da uffici interni a questo servizio in data 15 aprile 2014, relativa alla proroga dei provvedimenti di viabilità della suddetta ordinanza per il completamento dei suddetti lavori;
dato atto che la suddetta istanza è stata registrata nel nuovo applicativo "Prato City Works", P.G. P.G. 13.089.019.140408/p del 15 aprile 2014;
preso atto quindi che i lavori non potranno essere ultimati entro le ore 18:00 del giorno 15 aprile 2014;
verificato di poter accogliere la richiesta e di poter prorogare la sopra citata ordinanza n. 1062/2014, confermando i provvedimenti di viabilità in essa disposti;
premesso che l'interesse legittimo del richiedente non deve confliggere con i diritti e gli interessi legittimi di terzi;
dato atto che i provvedimenti sono accordati senza pregiudizio dei diritti di terzi e con l'obbligo del titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati;
visti gli artt. 5, comma 3, 7, 21 e 27 del N.C.d.S., approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, e il relativo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione, approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
visto il D.M. del 10 luglio 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
visto il D.M. del 4 marzo 2013 "Criteri generali di sicurezza relativi alle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare (ai sensi dell'art. 161, comma 2-bis, del D.Lgs. n.81/2008)".
visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";
che l'ordinanza n. 1062/2014 venga prorogata fino al termine dei lavori e comunque non oltre le ore 16:00 del giorno 18 APRILE 2014, fermi restando tutti gli obblighi, i divieti e le prescrizioni menzionati nella medesima e di seguito dettagliati:
1. Provvedimento principale
SENSO UNICO con direzione da Via del Ceppo Vecchio verso Piazza San Marco, revocando l'attuale senso unico di marcia ed apponendo conforme idonea segnaletica stradale di: senso unico parallelo;
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA SU AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata.
Durante l'esecuzione dei lavori l'area adibita a cantiere stradale dovrà essere opportunamente recintata mediante la posa in opera di un congruo numero di barriere stradali di sicurezza conformi al D.P.R del 16 dicembre 1992, n. 495.
2. Deviazioni trasporto pubblico locale ed altri autorizzati:
da Piazza San Marco deviazione in:
Piazza San Marco, Via Pomeria, Via G. Carradori, Via Cavour, Porta Leone, Via della Misericordia, Piazza Cardinale Niccolò, Corso Savonarola, Piazza San Domenico, Via Convenevole da Prato da dove riprenderà il percorso ordinario;
da Piazza San Marco deviazione in:
Piazza San Marco, Via Pomeria, Via G. Carradori, Via Cavour, Porta Leone da dove riprenderà il percorso ordinario.
Durante le deviazioni i mezzi del trasporto pubblico locale effettueranno, a richiesta, fermata presso tutte le paline esistenti sui percorsi deviati. Il gestore del servizio di trasporto pubblico dovrà dare comunicazione all'utenza dei provvedimenti contenuti nella presente ordinanza mediante avvisi sui mezzi e presso le fermate dei percorsi interessati.
3. Autorizzazione al transito
Durante l'intera durata dei lavori in Viale Piave i veicoli di servizio e quelli adibiti al trasporto del materiale occorrente, saranno autorizzati al transito ed alla sosta, nella Zona a Traffico Limitato e nell'Area Pedonale Urbana, in deroga alle rispettive ordinanze che ne disciplinano la circolazione e la sosta, opportunamente individuati mediante l'esposizione, in modo ben visibile nella parte anteriore di ciascun veicolo, di un contrassegno recante il logo della ditta esecutrice dei lavori.
L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Servizio 4V2 - U.O.C. Trasporti e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al T.A.R. competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle operazioni o delle attività sopra indicate, ferme restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione, nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, sarà a carico della ditta esecutrice dei lavori, restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.
E' delegato alla firma della presente ordinanza, in conformità alla specifica delega del Dirigente del Servizio 4V P. G. 65307 del 21/05/2012, il Dott. Davide Puccianti, in qualità di Responsabile dell'U.O.C. Trasporti e Traffico, e, in sua assenza, il Geom. Gerarda del Reno, in qualità di Responsabile dell'U.O.C. Urbanizzazione Primaria.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet martedì 15 aprile 2014