Vista la propria ordinanza n. 923 del 31 marzo 2014, relativa alla disciplina della circolazione veicolare in Via Giorgio Perlasca ed in Via Vergaio Bivio, tratto compreso tra l'intersezione con Via Centola da Palinuro e l'intersezione con Via dei Trebbi;
dato atto che la precedente ordinanza n. 3129/2013, avente in parte lo stesso oggetto, risulta incompatibile con la nuova disciplina;
visti gli artt. 5, comma 3, 6, 7, 39, 40, 158 e 188 del Nuovo Codice della Strada, approvato con D. Lgs. 30.04.1992, n. 285, ed il relativo Regolamento d'Esecuzione e d'Attuazione, approvato con D.P.R. 16.12.1992, 495;
visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";
sia REVOCATA l'ordinanza n. 3129/2013, relativa alla disciplina della circolazione veicolare in Via Giorgio Perlasca ed in Via Vergaio Bivio, tratto compreso tra l'intersezione con Via Centola da Palinuro e l'intersezione con Via dei Trebbi.
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Servizio 4V2 - U.O.C. Trasporti e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente, dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al TAR competente ai sensi della L. n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
Ai sensi dell'art. 37, comma 3, del N.C.d.S., approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, e dell'art. 74 del suo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione, approvato con D.P.R 16 dicembre 1992, n. 495, entro 60 giorni dall'adozione del provvedimento che autorizza la collocazione della segnaletica, è ammesso ricorso al Ministero dei Trasporti.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet venerdì 4 aprile 2014