Viste le proprie ordinanze n. 2192/2013 e n. 2597/2013, con le quali venivano rispettivamente adottati e prorogati i provvedimenti di viabilità per consentire lo svolgimento delle operazioni di trasloco di opere e di materiali nonché delle operazioni di carico e scarico delle strutture per l'allestimento del Museo Civico previste in Piazza del Comune;
vista la richiesta pervenuta in data 26 agosto 2013 dal Servizio Cultura del Comune di Prato e dal Servizio 4U - Lavori Pubblici, Grandi Opere, Energia e Protezione Civile - Recupero Patrimonio Storico;
dato atto che la suddetta istanza è stata stata registrate nel nuovo applicativo "Prato City Works" al P.G. 13.048.059.130701/p/p del 27 agosto 2013;
vista la nota del 29 agosto 2013, pervenuta a mezzo posta elettronica, con la quale l'Ufficio Gabinetto del Sindaco ha comunicato il proprio parere favorevole relativamente alla sosta, in Piazza del Comune, di un autoveicolo adibito allo svogimento delle suddette operazioni nella giornata del 06 Settembre 2013;
premesso che l'interesse legittimo del richiedente non deve confliggere con i diritti e gli interessi legittimi di terzi;
preso atto quindi che i lavori non potranno essere ultimati entro il giorno 31 agosto 2013 e che la relativa segnaletica provvisoria disposta con la suddetta ordinaza risulta regolarmente installata ed a tutt'oggi vigente;
verificato di poter accogliere la richiesta e di poter prorogare ulteriormente la sopra citata ordinanza n. 2192/2013, già prorogata con ordinanza 2597/2013, confermando i provvedimenti di viabilità in essa disposti;
dato atto che i provvedimenti sono accordati senza pregiudizio dei diritti di terzi e con l'obbligo del titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati;
visti gli artt. 5, comma 3, 7, 21 e 27 del N.C.d.S., approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, e il relativo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione, approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
visto il D.M. del 10 luglio 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";
1.
che l'ordinanza n. 2192/2013, già prorogata con ordinanza 2597/2013, venga ulteriormente prorogata dal giorno 01 SETTEMBRE 2013 fino alle ore 19:00 del giorno 06 SETTEMBRE 2013 e dalle ore 9.00 del giorno 09 SETTEMBRE 2013 fino al termine dei lavori e comunque non oltre il giorno 10 SETTEMBRE 2013, fermi restando tutti gli obblighi, i divieti e le prescrizioni menzionati nella medesima e di seguito dettagliati:
TRANSITO VIETATO AI PEDONI, nel tratto di marciapiede interessato dai lavori, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: transito vietato ai pedoni;
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA IN TUTTA L'AREA, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata.
1.1 Autorizzazione al transito e alla sosta
Durante l'intera durata delle operazioni al Palazzo Pretorio i veicoli di servizio e quelli adibiti al trasporto di materiale sono autorizzati al transito nella Zona a Traffico Limitato e nell'Area Pedonale Urbana, in deroga alle rispettive ordinanze che ne disciplinano la circolazione e la sosta, opportunamente individuati mediante l'esposizione, in modo ben visibile nella parte anteriore di ciascun veicolo, di un contrassegno o di copia della presente ordinanza.
I predetti veicoli sono inoltre autorizzati:
- alla sosta, limitatamente allo svolgimento delle suddette operazioni, in Piazza del Comune, nell'area prospiciente i civici 16 e 17. Si specifica che l'accesso e l'uscita da tale area della stessa piazza dovranno avvenire, il giorno 06 settembre 2013, prima delle ore 08:00 e dopo le ore 12:30.
- al transito, qualora necessario, nella corsia riservata ai mezzi del TPL ed agli altri autorizzati di Viale Piave nella direzione da Piazza S. Marco a Piazza Santa Maria delle Carceri purché non costituiscano intralcio o pericolo per il normale esercizio del servizio di trasporto pubblico locale;
- al transito, in contromano, qualora necessario e limitatamente al periodo di chiusura per lavori di Via Dolce de' Mazzamuti e di Via della Misericordia, di cui all'ordinanza 2514/2013, su Via Ricasoli, Piazza S. Francesco, Via San Bonaventura, Piazza Santa Maria delle Carceri per poi riprendere il percorso di uscita dal centro storico lungo Viale Piave. In questo caso è indispensabile che sia disposta la SOSPENSIONE TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE nei tratti interessati delle suddette vie, limitatamente al transito dei sopra descritti veicoli - previa adozione, da parte dell'impresa incaricata, sotto la propria responsabilità ed a propria cura e spese - di tutti gli accorgimenti atti a garantire, nel rispetto del N.C.d.S., la sicurezza della circolazione veicolare nonché l'incolumità dei pedoni e degli stessi addetti alle operazioni.
Si specifica altresì che dovranno essere mantenuti gli idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni individuando e segnalando il percorso pedonale consentito.
L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Servizio 4V2 - U.O.C. Trasporti e Traffico e gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al T.A.R. competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle operazioni o delle attività sopra indicate, ferme restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione, nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, sarà a carico della ditta esecutrice dei lavori, restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.
E' delegato alla firma della presente ordinanza, in conformità alla specifica delega del Dirigente del Servizio 4V P. G. 65307 del 21/05/2012, il Dott. Davide Puccianti, in qualità di Responsabile dell'U.O.C. Trasporti e Traffico, ed, in sua assenza, il Geom. Gerarda del Reno, in qualità di Responsabile dell'U.O.C. Urbanizzazione Primaria.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet giovedì 29 agosto 2013