Allo scopo di consentire lo svolgimento di lavori di scavo per rifacimento e potenziamento allacciamenti alla rete gas cittadina, in Via Risorgimento civico 33, eseguiti dalla ditta C.E.A., con sede in Calderara di Reno (BO) in Via Bacciliera n. 10/12;
vista la richiesta P.G. 12-029-004-120131/r pervenuta a questo ufficio, tramite il nuovo Applicativo "Cityworks", il giorno 01 Marzo 2012 dalla Società EstraRetiGas s.r.l., committente dei lavori;
vista l'Autorizzazione Unica per l'anno 2012 P.G. n. 15931 del 02 Febbraio 2012 rilasciata alla Società EstraRetiGas s.r.l., dal Servizio 4V - Gestione Rete Stradale e Qualità Spazi Pubblici del Comune di Prato;;
premesso che l'interesse legittimo del richiedente non deve confliggere con i diritti e gli interessi legittimi di terzi;
verificato di poter accogliere la richiesta adottando i conseguenti ed appropriati provvedimenti di viabilità, allo scopo di garantire la fluidità della circolazione e la sicurezza degli addetti ai lavori;
dato atto che i provvedimenti sono accordati senza pregiudizio dei diritti di terzi e con l'obbligo del titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati;
visti gli artt. 5, comma 3, 7, 21 e 27 del N.C.d.S. approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e il relativo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
visto il D.M. del 10 Luglio 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";
che dal giorno 21 MARZO 2012 fino al termine dei lavori e comunque non oltre il giorno 23 MARZO 2012, nella sotto elencata via siano adottati i seguenti provvedimenti di viabilità:
1. Provvedimento principale
TRANSITO VIETATO AI PEDONI, nel tratto di marciapiede interessato dai lavori, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: transito vietato ai pedoni;
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA SU AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;
DIVIETO DI TRANSITO ECCETTO RESIDENTI E FRONTISTI, apponendo conforme segnaletica stradale di divieto: divieto di transito con idonei pannelli integrativi di validità ed un congruo numero di barriere stradali di sicurezza conformi al D.Lgs 30 aprile 1992, n.285 consentendo l'entrata e l'uscita ai veicoli dei residenti e dei frontisti;
durante l'esecuzione dei lavori l'area adibita a cantiere stradale dovrà essere opportunamente recintata mediante la posa in opera di un congruo numero di barriere stradali di sicurezza conformi al D.P.R n. 495 del 16 dicembre 1992.
1.1
DIREZIONE OBBLIGATORIA DIRITTO, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di obbligo: direzione obbligatoria diritto.
2. Deviazioni
Durante l'attuazione della suddetta chiusura di Via Risorgimento il traffico veicolare sarà deviato in:
Via Gherardacci, Via F.lli Bandiera, Via V. Tozzini, Via G. Giorgi, Via Traversa di Iolo, Via Longobarda e Via della Polla.
3. Ulteriori Provvedimenti
Al fine di attuare la seguente deviazione siano adottati i provvedimenti di viabilità sotto elencati:
3.1
SENSO UNICO con direzione da Via Traversa di Iolo verso Via Ventisette Aprile, revocando l'attuale senso di marcia ed apponendo conforme idonea segnaletica stradale di: senso unico parallelo;
3.2
SENSO VIETATO verso Via Risorgimento, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di divieto: senso vietato;
3.3
DIREZIONE OBBLIGATORIA A DESTRA, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di obbligo: direzione obbligatoria a destra;
4. Preavvisi delle deviazioni
La ditta esecutrice dei lavori dovrà fornire all'utenza la massima informazione circa i provvedimenti suddetti, apponendo un congruo numero di pannelli di preavviso ed indicanti le deviazioni all'uopo adottate, in corrispondenza delle seguenti intersezioni:
Nel caso venisse ritenuto necessario od opportuno, previe intese con il Servizio 4U - U.O.C. Trasporti e Traffico, ai fini della tutela della sicurezza e/o della fluidità della circolazione, il Comando del Corpo di Polizia Municipale e gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, potranno disporre diversi comportamenti agli utenti della strada e regolamentare in maniera diversa i flussi veicolari rispetto a quanto sopra indicato, apponendo, se del caso, idonea segnaletica temporanea.
La C.E.A. Cooperativa Edile Appennino a r.l., ditta esecutrice i lavori dovrà adottare tutti gli accorgimenti necessari per la sicurezza e la fluidità della circolazione e per la sicurezza del personale addetto, mantenendoli in perfetta efficenza sia di giorno che di notte, ed adottare idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni individuando e segnalando il percorso pedonale consentito, secondo quanto previsto dal N.C.d.S. (D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285) e dal suo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495), nella scrupolosa osservanza delle norme relative alla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro.
L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Servizio 4U - U.O.C. Trasporti e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al T.A.R. competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle operazioni o delle attività sopra indicate, fermo restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione, nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, sarà a carico della ditta esecutrice dei lavori, restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet venerdì 16 marzo 2012