Visto la propria Ordinanza n. 2264/2011, con la quale sono stati adottati provvedimenti di viabilità allo scopo di consentire l'installazione di un ponteggio edile in Via Ser Lapo Mazzei ed in Via Cesare Guasti e di un cantiere/deposito di materiale edile in Via del Porcellatico occorrente per lavori di ristrutturazione di un immobile posto in Via Ser Lapo Mazzei civico 5;
Vista la richiesta pervenuta in data 5.10.2011, P.G. n. 116247, dal Sig. Domenico Padovani, titolare dell'esercizio commerciale posto in piazza del Comune n. 1, per l'autorizzazione al transito pedonale nel tratto di via del Porcellatico interessato dal cantiere edile sopra descritto;
Dato atto che la predetta richiesta è supportata dalle esigenze dell'esercizio commerciale di cui sopra di poter accedere al proprio ed unico magazzino/deposito ubicato in via del Porcellatico;
Premesso che l'interesse legittimo del richiedente non deve confliggere con i diritti e gli interessi legittimi di terzi;
Verificata l'accoglibilità della richiesta avanzata dal Sig. Domenico Padovani, ancorché subordinata al rispetto delle condizioni di cui alla presente ordinanza, occorre adottare nuovi provvedimenti temporanei di viabilità revocando al contempo i provvedimenti contenuti nella citata ordinanza n. 2264/2011;
Dato atto che i provvedimenti sono accordati senza pregiudizio dei diritti di terzi e con l'obbligo del titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati;
Visti gli artt. 5, comma 3, 7, 21 e 27 del N.C.d.S. approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e del relativo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
Visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";
1.
che sia revocata l'Ordinanza n. 2264/2011, inerente a provvedimenti di viabilità in via del Porcellatico, in via Cesare Guasti ed in via Ser Lapo Mazzei;
2.
che dal giorno 11 OTTOBRE 2011 fino al termine dei lavori e comunque non oltre il giorno 02 DICEMBRE 2011, nelle sotto elencate vie siano adottati i seguenti provvedimenti di viabilità:
TRANSITO VIETATO AI PEDONI nel tratto di marciapiede interessato dai lavori, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: transito vietato ai pedoni;
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA SU AMBO I LATI, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;
RESTRINGIMENTO DI CARREGGIATA, mantenendo in essere il transito veicolare sulla residua carreggiata purché non inferiore a ml. 3,00, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale temporanea di strettoia asimmetrica a sinistra;
LIMITE MASSIMO DI VELOCITÀ 10 Km/h, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: limite massimo di velocità 10 km/h.
2.
che dal giorno 11 OTTOBRE 2011 fino al termine dei lavori e comunque non oltre il giorno 02 DICEMBRE 2011, nella sotto elencata via siano adottati i seguenti provvedimenti di viabilità:
TRANSITO VIETATO AI PEDONI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: transito vietato ai pedoni;
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA SU AMBO I LATI, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata:
DIVIETO DI TRANSITO, apponendo conforme segnaletica stradale di divieto: divieto di transito con idonei pannelli integrativi di validità e di eccezione, ed un congruo numero di barriere stradali di sicurezza conformi al D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
durante detta fase di divieto di transito il traffico veicolare sarà deviato in: Via C. Guasti - Via Ser Lapo Mazzei, Vicolo del Ceppo e Via del Porcellatico.
2.1
Particolari prescrizioni
Sia autorizzato il Sig. Paolo Domenico Padovani, titolare dell'esercizio commerciale F. lli Padovani ubicato in Piazza del Comune n. 1, al transito pedonale all'interno dell'area di cantiere di via del Porcellatico per accedere al proprio unico magazzino/deposito ivi ubicato. Si dispone altresì che detto transito pedonale debba avvenire, di volta in volta, d'intesa con l'impresa esecutrice dei lavori edili.
Preavvisi - deviazioni.
Durante la fase dei provvedimenti temporanei di viabilità sopra indicati, al fine di fornire la massima informazione circa il divieto di transito e la conseguente deviazione all'uopo adottata, sia apposta una congrua quantità di segnaletica di preavviso ed indicante la deviazione in corrispondenza delle sotto elencate intesezioni:
In caso venisse ritenuto necessario od opportuno, previe intese con Servizio 4U - U.O.C. Trasporti e Traffico, ai fini della tutela della sicurezza e/o della fluidità della circolazione, il Comando del Corpo di Polizia Municipale e gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, potranno disporre diversi comportamenti agli utenti della strada e regolamentare in maniera diversa i flussi veicolari rispetto a quanto sopra indicato, apponendo, se del caso, idonea segnaletica temporanea.
La ditta esecutrice dei lavori dovrà adottare tutti gli accorgimenti necessari per la sicurezza e la fluidità della circolazione e per la sicurezza del personale addetto, mantenendoli in perfetta efficienza sia di giorno che di notte, ed adottare idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni individuando e segnalando il percorso pedonale consentito, secondo quanto previsto dal Nuovo C.d.S. (D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285) e dal suo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495), nella scrupolosa osservanza delle norme relative alla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro.
L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Servizio 4U - U.O.C. Trasporti e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al T.A.R. competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle operazioni o delle attività sopra indicate, fermo restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione, nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, è a carico della ditta esecutrice dei lavori, restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet lunedì 10 ottobre 2011