Visto la propria Ordinanza n. 379/2010 con cui è sono stati procrastinati i provvedimenti di viabilità già adottati allo scopo di consentire l'esecuzione di lavori stradali per l'asfaltatura della rotatoria posta in Via G. Miniati in corrispondenza dell'intersezione con Via V. Emanuele Orlando;

visto il fax P.G. n. 032711 del 09 Marzo 2010, con la quale è stato comunicato dalla ditta esecutrice i lavori, in accordo con il Servizio Urbanizzazione Primaria, il differimento a data da destinarsi dei predetti lavori stradali a causa del perdurare di avverse condizioni atmosferiche;

preso atto pertanto della necessità di revocare la sopra citata Ordinanza n. 379/2010;

visti gli artt. 5/comma 3°, 7, 21 e 27 del N.C.d.S. approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e del relativo Regolamento di esecuzione ed attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;

visto l'art. 107 del D.Lgs 18.08.2000 n. 267 T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali;

che siano REVOCATE tutte le Ordinanze relative all'adozione di provvedimenti di viabilità adottati allo scopo di consentire l'esecuzione di lavori stradali di asfaltatura della rotatoria di Via G. Miniati, ed in particolare l'Ordinanza n. 379/2010.

La ditta esecutrice i lavori deve rimuovere la segnaletica speciale installata per la riserva di sosta di cui sopra e ripristinare la segnaletica stradale orizzontale e verticale conformemente alla disciplina della sosta disposta in loco.

Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.

Il Servizio Mobilità e Traffico e gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati rispettivamente dell'esecuzione e verifica dell'osservanza della presente ordinanza.

I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.

Ai sensi dell'Art. 3 u.c. della Legge 241/90, si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al TAR competente ai sensi della L. 1034/71 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'Art. 98 del D.P.R. 24 novembre 1971, rispettivamente entro 60 gg. ed entro 120 gg. a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.

Ai sensi dell'Art. 37 comma 3 del Nuovo C.d.S. D.Lgs. 30 Aprile 1992 n. 285 e dell'Art. 74 del suo Regolamento di Attuazione ed Esecuzione D.P.R 16 Dicembre 1992 n. 495, entro 60 giorni dall'adozione del provvedimento che autorizza la collocazione della segnaletica, è ammesso ricorso al Ministero dei Trasporti.

Documento firmato in originale e pubblicato su Internet mercoledì 10 marzo 2010