Allo scopo di effettuare operazioni urgenti di trasloco della Biblioteca Lazzeriniana, con sede in Via del Ceppo Vecchio;
visto la richiesta inoltrata a mezzo e-mail per conto dl Dirigente dell'Istituto Culturale e di Documentazione Lazzerini del 17 Febbraio 2010, con cui è stata richiesta l'adozione di provvedimenti di viabilità in un tratto di Via del Ceppo Vecchio dal giorno 19/02 fino al giorno 05/03/2010;
dato atto che il Servizio MAU di A.S.M. spa ha dichiarato con proprio fax del 17/02/2010 che la segnaletica di divieto di sosta è stata apposta d'urgenza in loco martedì 16/02/2010 alle ore 17:30;
rilevata la necessità, per motivi di sicurezza e fluidità della circolazione e degli addetti ai lavori, accogliere la richiesta ed adottare provvedimenti temporanei di viabilità;
visti gli artt. 5/comma 3°, 6, 7, 21 e 27del Nuovo Codice della Strada approvato con D. Lgs. 30.04.1992 n. 285 ed il relativo Regolamento di Attuazione ed Esecuzione approvato con D. Lgs. 16.12.1992 n. 495;
visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali;
che dal giorno 19 FEBBRAIO 2010 fino al termine dei lavori e comunque non oltre il giorno 05 MARZO 2010 dalle ore 07:00 fino alle ore 17:00 dei soli giorni feriali, nella sotto elencata via siano adottati i seguenti provvedimenti temporanei di viabilità:
RESTRINGIMENTO DI CARREGGIATA, mantenendo in essere il transito veicolare sulla residua carreggiata purchè non inferiore a ml. 3,00 di larghezza, apponendo conforme e idonea segnaletica di pericolo: strettoia asimmetrica a destra e/o a sinistra;
LIMITE MASSIMO DI VELOCITÀ 30 KMH, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di obbligo: limite massimo di velocità 30 kmh;
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA eccetto i veicoli adibiti al carico/scarico dei materiali afferenti la Biblioteca Lazzeriniana, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità, di eccezione e di rimozione forzata.
In caso venisse ritenuto necessario od opportuno dal Comando del Corpo di Polizia Municipale, ai fini della tutela della sicurezza e/o della fluidità della circolazione, previo opportune intese con Servizio CB Mobilità e Traffico, potrà disporre diversi comportamenti agli utenti della strada e diverse regolazioni dei flussi veicolari rispetto a quanto sopra indicato, apponendo, se del caso, idonea segnaletica temporanea.
A.S.M. S.p.A. società affidataria del Servizio Segnaletica Stradale per conto del Comune di Prato e/o la ditta esecutrice i trasporti devono adottare tutti gli accorgimenti necessari per la sicurezza e la fluidità della circolazione e per la sicurezza del personale addetto, mantenendoli in perfetta efficenza sia di giorno che di notte, ed adottare idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni individuando e segnalando il percorso pedonale consentito, secondo quanto previsto dal Nuovo C.d.S. (D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285) e dal suo Regolamento di esecuzione ed attuazione (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495), nella scrupolosa osservanza delle norme relative alla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro.
L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Settore CC - Servizio CB Mobilità e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'Art. 3 u.c. della Legge n. 241/1990 si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al T.A.R. competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica ai sensi dell'Art. 98 del D.P.R. 24 novembre 1971, rispettivamente entro 60 gg. ed entro 120 gg., a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle operazioni o delle attività sopra indicate, fermo restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione, nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, è a carico della Ditta esecutrice i lavori, restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet mercoledì 17 febbraio 2010