Comune di Prato
Piazza Macelli, 8 - 59100 Prato
Tel 0574.183.7701/02/03 - Fax 0574.183.7700

Corpo Polizia Municipale - Ufficio Ordinanze
Ordinanza n. 1120/2010

Lavori edili - Via Bologna - Toscomeccanica - s.r.l.
il dirigente

Visto la propria Ordinanza n. 1119/2010 con la quale sono stati adottati provvedimenti di viabilità allo scopo di consentire le operazioni di smontaggio gru edile in un tratto di Via Bologna come da richiesta presentata con e-mail da So. Ri. S.p.A., pratica Asup. n. 1202/2010;

premesso che l'interesse legittimo del richiedente non deve confliggere con i diritti e gli interessi legittimi di terzi;

rilevata la necessità, per motivi di sicurezza e fluidità della circolazione e degli addetti ai lavori, accogliere la richiesta ed adottare provvedimenti di viabilità;

atteso che, per mero errore di digitazione, nel dispositivo della sopra citata Ordinanza è stata riportata data errata;

ritenuto pertanto necessario revocare l'Ordinanza n. 1119/2010 ed emettere nuovo atto;

dato atto che i provvedimenti sono accordati senza pregiudizio dei diritti di terzi e con l'obbligo del titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati;

visti gli artt. 5/comma 3°, 7, 21 e 27 del N.C.d.S. approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e del relativo Regolamento di esecuzione ed attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;

visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali;

dispone

1.

Che sia REVOCATA l'Ordinanza n. 1119/2010;

2.

che il giorno 05 GIUGNO 2010 dalle ore 06:00 fino al termine dei lavori e comunque non oltre le ore 18:00, nella sotto elencata via siano adottati i seguenti provvedimenti di viabilità:

  • Via Bologna nel tratto compreso tra Via A. Spano e Via del Bisenzio a San Martino

DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;

DIVIETO DI TRANSITO, apponendo conforme segnaletica stradale di divieto: divieto di transito; adottando all'uopo i seguenti provvedimenti di viabilità;

durante le fasi di adozione del divieto di transito, il traffico veicolare sarà deviato in:

  • Via Mozza
  • Via Mozza sul Gorone
  • Via Ferdinando Targetti
  • Viale Galileo Galilei
  • Via Ada Negri
  • Via del Bisenzio a San Martino
  • Via Bologna.

La ditta esecutrice i lavori, deve fornire all'utenza la massima informazione circa i provvedimenti adottati, apponendo un congruo numero di pannelli di preavviso ed indicanti le deviazioni, in corrispondenza delle seguenti intersezioni:

  • Via Bologna in corrispondenza dell'intersezione con Via Mozza
  • Via Mozza sul Gorone in corrispondenza dell'intersezione con Via F. Targetti
  • Via F. Targetti in corrispondenza dell'intersezione con Viale G. Galilei
  • Viale G. Galilei in entrambi i sensi di marcia, in corrispondenza dell'intersezione con Ponte F. di Marco Datini
  • Ponte F. di Marco Datini in corrispondenza dell'intersezione con Viale G. Galilei
  • Viale G. Galilei in corrispondenza dell'intersezione con Via A. Negri
  • Via del Bisenzio a S. Martino in corrispondenza dell'intersezione con Via Bologna
  • Via del Cilianuzzo in corrispondenza dell'intersezione con Via Bologna.

In caso venisse ritenuto necessario od opportuno dal Comando del Corpo di Polizia Municipale, ai fini della tutela della sicurezza e/o della fluidità della circolazione, previo opportune intese con il Servizio 4G9 Traffico e Segnaletica, potranno disporre diversi comportamenti agli utenti della strada e diverse regolazioni dei flussi veicolari rispetto a quanto sopra indicato, apponendo, se del caso, idonea segnaletica temporanea.

La ditta esecutrice i lavori deve adottare tutti gli accorgimenti necessari per la sicurezza e la fluidità della circolazione e per la sicurezza del personale addetto, mantenendoli in perfetta efficenza sia di giorno che di notte, ed adottare idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni individuando e segnalando il percorso pedonale consentito, secondo quanto previsto dal Nuovo C.d.S. (D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285) e dal suo Regolamento di esecuzione ed attuazione (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495), nella scrupolosa osservanza delle norme relative alla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro.

L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:

  1. apposizione della prescritta segnaletica stradale conforme a quanto disposto dal Titolo II° del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 e dal D.M.T. del 10 luglio 2002, a cura e spese della Ditta esecutrice i lavori;
  2. apposizione della segnaletica di divieto di sosta almeno 48 ore prima dell'inizio del divieto stesso;
  3. invio della prescritta dichiarazione di avvenuta apposizione di segnaletica ai sensi della Legge n. 445/2000, da effettuarsi a mezzo fax al numero 0574/1837700 prima della decorrenza del presente atto;
  4. ostensibilità, sul luogo oggetto della presente ordinanza, della dichiarazione di apposizione della segnaletica, del rapporto di trasmissione della suddetta dichiarazione e di copia dell'ordinanza stessa;
  5. preventivo rilascio dell'autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico da parte della società So. Ri. S.p.A., la quale deve essere ostensibile sul luogo oggetto della presente ordinanza.

Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.

Il Settore 4 - Servizio 4G9 Traffico e Segnaletica, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.

I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.

Ai sensi dell'Art. 3 u.c. della Legge n. 241/1990 si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al T.A.R. competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica ai sensi dell'Art. 98 del D.P.R. 24 novembre 1971, rispettivamente entro 60 gg. ed entro 120 gg., a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.

La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle operazioni o delle attività sopra indicate, fermo restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione, nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, è a carico della Ditta esecutrice i lavori, restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.

Documento firmato in originale e pubblicato su Internet lunedì 31 maggio 2010

Il Dirigente
(Dott. Andrea Pasquinelli)