Visto il fax P.G. n. 21236 del 13 febbraio 2009 con il quale A.S.M spa - Servizio Manutenzione Ambiente Urbano richiede di riservare a favore del titolare del contrassegno n. 1824 lo stallo generico per la sosta dei veicoli al servizio di persone invalide munite dello speciale contrassegno di cui agli artt. 188 del Nuovo Codice della Strada e 381 del relativo Regolamento di esecuzione già esistente in Via Livorno al civico 19;
rilevata pertanto la necessità, per i motivi sopra esposti, di adottare provvedimenti permanenti di viabilità afferenti la riserva a favore del titolare del numero di contrassegno 1824;
visti gli artt. 5/comma 3, 7, 158 e 159 del Nuovo Codice della Strada e gli artt. 83, 120 e 149 del relativo Regolamento di esecuzione;
sentito il parere favorevole del Settore CC Mobilità e Grandi Infrastrutture - servizio CB "Mobilità e Traffico";
che dal giorno 06 MARZO 2009 in
lo stallo generico per la sosta dei veicoli al servizio di persone invalide munite dello speciale contrassegno invalidi di cui agli artt. 188 del Nuovo Codice della Strada e 381 del relativo Regolamento di esecuzione, sia riservato a favore del titolare del contrassegno numero 1824.
La regolarità della sosta dei veicoli è subordinata all'esposizione, in modo ben visibile dall'esterno, dello speciale contrassegno invalidi n. 1824.
La presente Ordinanza revoca la sola parte di ogni precedente atto che risulti in contrasto a quanto sopra disposto.
L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Settore CC - Servizio CB Mobilità e Traffico e gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati rispettivamente dell'esecuzione e verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'Art. 3 u.c. della Legge n. 241/90, si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al TAR competente ai sensi della Legge n. 1034/71 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'Art. 98 del D.P.R. 24 novembre 1971, rispettivamente entro 60 gg. ed entro 120 gg. a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
Ai sensi dell'Art. 37 comma 3 del Nuovo C.d.S. D.Lgs. 30 Aprile 1992 n. 285 e dell'Art. 74 del suo Regolamento di Attuazione ed Esecuzione D.P.R 16 Dicembre 1992 n. 495, entro 60 giorni dall'adozione del provvedimento che autorizza la collocazione della segnaletica, è ammesso ricorso al Ministero dei Trasporti.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet giovedì 5 marzo 2009