Allo scopo di consentire l'esecuzione di lavori stradali per la sostituzione della rete gas in un tratto di Via Firenze, eseguiti dalla ditta Cooperativa Edile Appennino;
visto la richiesta P.G. n. 125435 del 09 Ottobre 2009 presentata il giorno 06 Ottobre 2009 dalla ditta esecutrice i lavori;
premesso che l'interesse legittimo del richiedente non deve confliggere con i diritti e gli interessi legittimi di terzi;
rilevata la necessità, per motivi di sicurezza e fluidità della circolazione e degli addetti ai lavori, accogliere la richiesta ed adottare provvedimenti temporanei di viabilità;
dato atto che i provvedimenti sono accordati senza pregiudizio dei diritti di terzi e con l'obbligo del titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati;
visti gli artt. 5/comma 3°, 7, 21 e 27 del N.C.d.S. approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e del relativo Regolamento di esecuzione ed attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali;
che dal giorno 20 OTTOBRE 2009 fino al termine dei lavori e comunque non oltre il giorno 12 NOVEMBRE 2009, nella sotto elencata via siano adottati, per brevi tratti ed a fasi progressive, i seguenti provvedimenti di viabilità:
1.
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;
CHIUSURA CORSIA DI DESTRA per il traffico proveniente dal lato di Ponte Petrino, apponendo conforme e idonea segnaletica di: corsia chiusa di cui alla figura II 411/b Art. 43;
durante l'esecuzione dei lavori l'area adibita a cantiere stradale dovrà essere opportunamente recintata mediante la posa in opera di un congruo numero di barriere stradali di sicurezza conformi al D.P.R n. 495 del 16 dicembre 1992;
RIDETERMINAZIONE DELL'ASSETTO DELLA SEDE STRADALE mediante la suddivisione in due distinte corsie di larghezza non inferiore a ml. 3,00 ciascuna, una per ogni senso di marcia, da realizzarsi a mezzo di posa in opera di coni e/o delineatori flessibili conformi al D.P.R. 16.12.1992 n. 495;
LIMITE MASSIMO DI VELOCITÀ 30 KMH., apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di obbligo: limite massimo di velocità 30 kmh;
durante le operazioni di scavo che interesseranno l'attraversamento dello sbocco di Via S. Nicastro su Via Firenze, il traffico veicolare in entrata ed uscita dalla medesima Via S. Nicastro sarà deviato in Via A. Guarducci e Via O. Catellacci, adottando all'uopo i seguenti provvedimenti di viabilità:
1.1
DIVIETO DI TRANSITO, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di transito;
1.1.1
STRADA SENZA USCITA, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di: strada senza uscita;
1.2
DIREZIONE OBBLIGATORIA DIRITTO, apponendo conforme idonea segnaletica stradale d'obbligo: direzione obbligatoria diritto.
2. Preavvisi
La ditta escutrice i lavori, al fine di fornire all'utenza adeguata informazione dei provvedimenti adottati, deve apporre un congruo numero di pannelli di preavviso in corrispondenza delle sottoelencate intersezioni:
In caso venisse ritenuto necessario od opportuno dal Comando del Corpo di Polizia Municipale, previo opportune intese con Servizio CB Mobilità e Traffico, ai fini della tutela della sicurezza e/o della fluidità della circolazione, gli organi di polizia stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada potranno disporre diversi comportamenti agli utenti della strada e diverse regolazioni dei flussi veicolari rispetto a quanto sopra indicato, apponendo, se del caso, idonea segnaletica temporanea.
La Ditta esecutrice i lavori deve adottare tutti gli accorgimenti necessari per la sicurezza e la fluidità della circolazione e per la sicurezza del personale addetto ai lavori, nell'osservanza scrupolosa ,delle norme relative alla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro, ed adottare idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni individuando e segnalando il percorso pedonale consentito, secondo quanto previsto dal Nuovo C.d.S. (D.Lgs. 30.04.1992, n. 285) e dal suo Regolamento di Esecuzione (D.P.R. 16.12.1992, n. 495).
L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Servizio CB Mobilità e Traffico, gli organi di polizia stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'Art. 3 u.c. della Legge 241/90, si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al TAR competente ai sensi della Legge 1034/71 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 98 del D.P.R 24.
La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle opere o delle attività sopra indicate, fermo restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, è a carico della ditta che esegue i lavori, restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet lunedì 12 ottobre 2009