Vista la propria ordinanza n.442/2008 relativa alla Processione Via crucis della parrocchia San Giovanni in Bosco per il giorno 21 marzo 2008;
Allo scopo di consentire lo svolgimento della tradizionale processione religiosa della Via Crucis, organizzata dalla Parrocchia di San Giovanni in Bosco che si svolgerà in varie vie della Circoscrizione Prato Nord dalle ore 21:00 del giorno 21 Marzo 2008 alle ore 24:00, come richiesto dal parroco Don Moreno Paci con Istanza P.G. n. 27820 del 01 Marzo 2008;
preso atto che è stata presentata alla Questura di Prato debita comunicazione per l'autorizzazione allo svolgimento dell'evento religioso, ai sensi del R.D. 18.06.1931 n. 773;
ritenuto opportuno accogliere la richiesta della suddetta parrocchia ed adottare provvedimenti temporanei di viabilità, per motivi di sicurezza della circolazione e dei partecipanti alla processione, per la buona riuscita della medesima ed in previsione della numerosa partecipazione di persone;
visti gli artt. 5/comma 3° e 7 del nuovo C.d.S. D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 e del suo Regolamento di Esecuzione.
siano adottati i seguenti provvedimenti temporanei di viabilità:
Il responsabile dell'organizzazione della cerimonia religiosa deve adottare tutte le cautele e gli accorgimenti necessari per garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione secondo quanto previsto dal nuovo C.d.S. D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 e dal suo Regolamento di Esecuzione, ed in particolare:
dovrà essere rispettato il percorso suddetto;
prima e durante la Via Crucis dovrà essere effettuata, a cura e sotto la responsabilità dell'organizzatore, una costante vigilanza dell'area interessata, al fine di accertare la piena transitabilità della strada e di evitare la presenza di eventuali ostacoli, pericoli o impedimenti per i partecipanti;
i partecipanti dovranno tenere una condotta improntata al rigoroso rispetto delle norme di comportamento previste dal codice della strada, in particolare occupando la larghezza di carreggiata strettamente indispensabile sulla propria destra e procedendo in formazione di marcia in modo da arrecare il minimo intralcio o impedimento alla normale circolazione, ovvero osservando ogni altra cautela o regola di comune prudenza al fine di evitare ogni pericolo per la circolazione e degli stessi partecipanti;
nel rispetto delle norme della circolazione stradale e delle regole dettate dalla comune prudenza ed esperienza, con proprio personale munito sia di idonei indumenti rifrangenti che li rendano facilmente e sicuramente avvistabili, in particolare in orario notturno, dai conducenti dei veicoli che sopraggiungano, sia di segni di riconoscimento e idonei strumenti di segnalazione (bandierine rosse fluorescenti di dimensioni minime 50 × 50 cm), dovrà essere garantita una costante ed adeguata sorveglianza di tutto il percorso e delle aree di sosta dei partecipanti, con la massima attenzione alle intersezioni stradali che interessano lo svolgimento della processione al fine di avvisare e presegnalare gli altri utenti della strada tempestivamente, efficacemente ed in modo non equivoco la cerimonia in atto ed il sopraggiungere dei partecipanti nonché di dare la massima pubblicità all'eventuale ordinanza di sospensione temporanea della circolazione;
l'organizzatore avrà cura di preavvisare almeno 24 ore prima le direzioni delle aziende di trasporto pubblico, qualora il percorso comprenda strade sulle quali si svolgono servizi pubblici di linea nell'orario di interesse;
l'organizzatore dovrà garantire, ove necessario, l'assistenza di un idoneo servizio di scorta che, nel rispetto delle norme della circolazione stradale e con il dovuto anticipo, assicuri la segnalazione in entrambi i sensi di marcia della cerimonia in atto, ponendo in essere ogni opportuna misura atta ad evitare pericoli o incidenti, assicurando adeguata segnalazione dell'inizio e fine cerimonia;
dovrà essere impedito ai partecipanti alla cerimonia di sostare in posizioni in cui possa verificarsi intralcio o pericolo per gli stessi o per altri utenti della strada, collocando se del caso idonei dispositivi di protezione e contenimento;
dovrà essere garantita la salvaguardia della strada e dei relativi manufatti e pertinenze, evitando danni di natura estetico-ecologica alla sede stradale, alla segnaletica e ai relativi manufatti. Eventuali danni arrecati dovranno essere immediatamente segnalati all'ente proprietario della strada per i provvedimenti di competenza;
dovranno essere rimossi, al termine della cerimonia, tutti i segnali, cartelli e transenne che siano eventualmente stati posizionati lungo il percorso della cerimonia, ripristinando il preesistente stato dei luoghi.
L'organizzatore assume ogni responsabilità derivante dalla cerimonia ed in particolare solleva il Comune di Prato da qualsiasi richiesta danni a persone, animali e/o cose subiti dai partecipanti a qualsiasi titolo, (compreso il personale di ausilio incaricato dall'organizzatore), dagli spettatori o dagli altri utenti della strada.
Si evidenzia che l'amministrazione suddetta dovrà essere tenuta indenne da qualsiasi richiesta di risarcimento danni, conseguenti dalla cerimonia.
In ogni caso il presente atto è adottato senza pregiudizio per i diritti dei terzi e con espresso obbligo dell'organizzatore di riparare e/o risarcire, entro i termini fissati dai competenti uffici comunali, tutti i danni a beni dell'amministrazione citata derivati dallo svolgimento della cerimonia, salve ed impregiudicate eventuali sanzioni amministrative, civili e penali.
Si evidenzia, inoltre, che il presente atto non solleva dagli obblighi imposti dal T.U.L.P.S. ,in particolare quelli richiamati dagli artt. 18 e 19 del D.P.R., 616/77 e da tutti gli altri obblighi relativi al collaudo di eventuali strutture o impianti, fermo restando in ogni caso specifico avviso alla Questura circa lo svolgimento della processione ai sensi dell'art. 25 del T.U.L.P.S. (R.D. 18 giugno 1931, n. 773) e dagli artt. 29 e ss. del relativo regolamento di esecuzione (R.D. 6 maggio 1940 n. 635). Si ricorda che in ogni momento vi è la possibilità di revocare o impedire lo svolgimento della cerimonia, per sopravvenuti motivi di ordine pubblico e di pubblico interesse ovvero di tutela della sicurezza stradale e della circolazione, senza essere tenuti a corrispondere alcun indennizzo.
L'efficacia della presente ordinanza è, inoltre, subordinata alle seguenti condizioni:
S'informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Settore CC - Servizio CB, Mobilità e Traffico e gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet giovedì 6 marzo 2008