Vista la comunicazione fax P.G. n. 145120 del 28 Ottobre 2008 inoltrata dal Settore CC - Servizio CB con cui l'Ing. E. Bardazzi ha richiesto l'adozione di provvedimenti temporanei di viabilità in Via Verzoni nel tratto compreso tra il civico 23 e Via G. Bianchini, allo scopo di consentire l'esecuzione di lavori edili di restauro delle "Case a schiera" di Iolo, eseguiti dalla ditta De Marco Pasquale con sede in Trani (Ba) via La Giudea, civico 16;
rilevata la necessità di adottare provvedimenti temporanei di viabilità, per la sicurezza della circolazione, degli addetti ai lavori, dei pedoni e per facilitare lo spostamento dei mezzi d'opera;
visti gli artt. 5/comma 3° e 7 del D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 N.C.d.S. e del suo Regolamento d'Attuazione ed Esecuzione;
che dal giorno 06 NOVEMBRE 2008 fino al termine dei lavori e comunque non oltre il giorno 30 GIUGNO 2009, nella sottoindicata via siano adottati i seguenti provvedimenti temporanei di viabilità:
1. Provvedimento principale
DIVIETO DI TRANSITO, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di transito ed un congruo numero di barriere stradali di sicurezza, per interdire l'accesso all'area di cantiere;
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;
1.1
durante la chiusura del sopra descritto tratto di Via Verzoni, il traffico veicolare proveniente da Via G. Bianchini sarà deviato in Via della Goraccia - Via di Garduna - Via Verzoni, apponendo preavvisi delle deviazioni in essere, in corrispondenza delle sottoelencate intersezioni:
2. Provvedimenti collegati
2.1
STRADA SENZA USCITA, verso Via G. Bianchini, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di: strada senza uscita;
2.2
DOPPIO SENSO DI CIRCOLAZIONE, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di pericolo: doppio senso di circolazione;
DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;
DETERMINAZIONE DELLE CORSIE DI MARCIA, mediante l'utilizzo di delineatori flessibili conformi alla Fig. II 397 Art. 34 del D.P.R. 16.12.1992 n. 495;
2.3
STRADA SENZA USCITA, verso Via Verzoni, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di: strada senza uscita;
2.4
STRADA SENZA USCITA, verso Via C. Prampolini, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di: strada senza uscita.
L'Impresa esecutrice i lavori, deve adottare tutti gli accorgimenti necessari per la sicurezza e la fluidità della circolazione e per la sicurezza del personale addetto ai lavori, nell'osservanza scrupolosa delle norme relative alla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro, mantenendoli in perfetta efficenza sia di notte che di giorno, ed adottare idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni individuando e segnalando il percorso pedonale consentito, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 30.04.1992, n. 285 N.C.d.S. e dal suo Regolamento d'Attuazione ed Esecuzione (D.P.R. 16.12.1992, n. 495).
L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Settore CC- Servizio CB Mobilità e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada, ed a chi altro spetti ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Che ai sensi dell'Art. 3 u.c. della Legge 241/90, si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al TAR competente ai sensi della L. 1034/71 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'Art. 98 del D.P.R. 24 novembre 1971, rispettivamente entro 60 gg. ed entro 120 gg. a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle opere o delle attività sopra indicate, fermo restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, è a carico della ditta che esegue i lavori, restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet giovedì 30 ottobre 2008